Aprire Un'Impresa di Pulizie

Avviare Un' Impresa di Pulizie

Se state pensando di aprire un'impresa di pulizie, sappiate che non è affatto una cattiva idea. Innanzitutto stiamo parlando di un rischio economico abbastanza limitato e, inoltre, è un genere di servizio sempre più richiesto, non solo dalle grande aziende, ma anche dai privati.

Per prima cosa, è necessario aprire la Partiva Iva; è sufficiente recarsi all'Agenzia dell'Entrate entro 30 giorni dell'apertura dell'attività, presentando la dichiarazione specifica. La partita iva è essenzialmente un codice di 11 numeri che viene assegnato ad ogni contribuente, e che rimane invariato dall'inizio fino alla cessazione dell'attività.

Come seconda cosa, è fondamentale avere una base economica che permette l'inizio dell'attività; è inoltre importante essere in possesso dei requisiti di onorabilità, ovvero di non avere procedimenti di tipo giudiziario a vostro carico e di non essere protestato.

Ogni dipendente dell'impresa di pulizie, titolare compreso, devono essere regolarmente iscritte all'INPS e all'INAIL; in particolare, il titolare dovrà aprire un conto corrente dell'azienda, sul quale verranno poi versati i fondi necessari. A seconda delle preferenze, per gestire la contabilità aziendale, ci si potrà rivolgere ad un commercialista o ad un'associazione.

Per quanto riguarda l'attività vera e propria, è necessario avere un veicolo per gli spostamenti, in grado di contenere l'attrezzatura e i detersivi. Non è indispensabile una sede ma è sufficiente un cellulare sempre attivo; specialmente all'inizio, pubblicizza l'impresa tramite pubblicità e volantini.